Nell’ambito del decreto legislativo varato in prima lettura dal Consiglio dei ministri sulle imposte indirette sono contenuti (cfr. art. 7 e 8) importanti semplificazioni per l’accesso agli atti catastali e per la registrazione delle domande di voltura afferenti ai cosiddetti diritti minori (usufrutto, uso ed abitazione).
La più importante semplificazione ed agevolazione in materia di accesso agli atti catastali riguarda il rilascio dei fogli di mappa catastali. Si trattava di un servizio consistente nella vendita ai richiedenti della mappa catastale, inizialmente un foglio cartaceo che si è poi evoluto con l’informatizzazione delle mappe di tutto il territorio nazionale, per la quasi totalità, nel rilascio a pagamento di un file digitale che può essere letto da un computer e stampato. La vendita del foglio di mappa in formato cartaceo era rimasta una modalità obsoleta e poco attuata.
La nuova disposizione allinea il servizio di rilascio delle mappe alla modalità più attuata perché più snella attraverso il canale telematico e, come ulteriore novità, rende gratuito il servizio, prima regolato dal Provvedimento del direttore dell’Agenzia (del Territorio) del 19 marzo 2003, che prevedeva il pagamento ad esempio, per i privati, di 40 euro per il file digitale o di 25,82 euro per la stampa eliografica.