In linea con le tendenze comunitarie e internazionali, l’Italia ha presentato la sua Strategia Nazionale di Cibersicurezza 2022-2026, volta a pianificare e implementare le misure necessarie per garantire sicurezza e resilienza nel mondo digitale.
Si parla di 82 obiettivi da raggiungere entro la fine dei quattro anni.
Tra le sfide portate dall’evoluzione tecnologica, che la Strategia mira ad affrontare, rientrano:
Si parla di 82 obiettivi da raggiungere entro la fine dei quattro anni.
Tra le sfide portate dall’evoluzione tecnologica, che la Strategia mira ad affrontare, rientrano:
- Assicurare una transizione digitale cyber resiliente del sistema produttivo e della PA
- Prevedere e anticipare l’evoluzione della minaccia di cybersecurity
- Contrastare la disinformazione online
- Garantire una risposta rapida alle crisi cibernetiche
- Promuovere l’autonomia strategica nel digitale
Tali scenari potranno essere gestiti solo grazie alla sinergia tra i soggetti operanti in ciascuno dei pilastri tecnico-operativi previsti dalla Strategia: cyber sicurezza e resilienza, prevenzione e contrasto della criminalità informatica, difesa e sicurezza militare dello Stato, ricerca ed elaborazione informativa.
Riprendendo le parole del Presidente Draghi, in apertura del documento che presenta la Strategia, “l’Italia ha costruito un ecosistema di cibersicurezza fondato sulla collaborazione tra i settori pubblico e privato. (..) Tutti devono farsi parte attiva nel proteggere i propri assetti informatici, nel rispetto delle norme riconosciute a livello internazionale”.