Tra le novità del Decreto Ristori, segnaliamo un emendamento di interesse dei Comuni, che esenta dall’IMU dovuta nel 2021 gli immobili a uso abitativo, posseduti da persone fisiche e concessi in locazione, per cui sia stata emessa una convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020, la cui esecuzione è sospesa fino al 30 giugno 2021.
L’esenzione IMU per il 2021 si applica nel caso in cui la convalida di sfratto sia stata emessa dopo il 28 febbraio 2020 e l’esecuzione sia sospesa fino al 30 settembre 2021 o fino al 31 dicembre 2021.
I soggetti destinatari dell’agevolazione hanno diritto al rimborso della prima rata pagata
per il 2021.
Per il ristoro ai Comuni delle minori entrate è istituito un fondo con una dotazione
di 115 milioni di euro per l’anno 2021.
Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge
di conversione del decreto legge con decreto ministero Interno previa Intesa in Conferenza
Stato Città sono definiti criteri e modalità di riparto del fondo.
Si pubblica la nota Anci sulle maggiori novità introdotte dal Decreto Ristori.
Nota Anci Decreto Ristori