Riforma politiche attive del Lavoro: illustrato alle parti sociali il Piano da 5 miliardi, per l’occupazione e la formazione di 3 milioni di persone.
Il Piano Lavoro definito dal Ministro Andea Orlando per la riforma delle politiche attive (prevista dal Recovery Plan, nella Missione 5 del PNRR), illustrata dal Ministro Andrea Orlando alle parti sociali, prevede il coinvolgimento di almeno 3 milioni di persone entro il 2025, e si attuerà principalmente tramite il programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) – previsto dalla Legge di Bilancio 2021 ma mai entrato in vigore, ora pienamente finanziato – per coprire i periodi di disoccupazione in NASPI e Dis-Coll o CIGS e a cui sono destinati 4,9 miliardi di euro (di cui 4,4 miliardi vengono dalle risorse del PNRR e 500 milioni dal Fondo React-Eu).
Per ciascuno è previsto un percorso su misura, con interventi di accompagnamento al ricollocamento sul mercato oppure alla formazione. Previsti anche interventi di gruppo per le crisi aziendali. Almeno il 75% della popolazione target individuata sarà costituito da donne, disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, giovani under 30 e lavoratori over 55, con percorsi ad hoc per esigenze di inserimento sociale o conciliazione lavoro famiglia.