Anche gli investimenti relativi ai Piani Urbani Integrati, Misura 5, Componente 2, Investimento 2.2, e quelli relativi agli investimenti di Rigenerazione Urbana, Misura 5, Componente 2, Investimento 2.1, hanno subito delle modifiche.
In particolare, per quanto concerne i Piani Urbani Integrati, a fronte degli originari 2,7 miliardi di euro, la dotazione finanziaria dell’investimento risulta attualmente pari a 900 milioni di euro, mentre il target finale, di cui al nuovo Allegato alla CID, prevede che, entro il secondo quadrimestre del 2026, vengano completati almeno 300 progetti di pianificazione integrata in tutte le 14 Città Metropolitane.
Nonostante la riduzione della dotazione finanziaria prevista per l’investimento, si chiarisce che tutti gli interventi finanziati a valere sulla misura M5C2I2.2 si intendono confermati come previsto dall’articolo 34 del decreto-legge n.19 del 2 marzo 2024, rubricato “Disposizioni urgenti in materia di Piani Urbani Integrati”. Per tale ragione i soggetti attuatori beneficiari dei contributi di cui all’articolo 21 del decreto-legge n.152/2021 dovranno continuare a monitorare e rendicontare i progetti sul sistema informatico ReGiS e a rispettare gli obblighi PNRR, nelle modalità previste dal Manuale di Istruzione per i Soggetti Attuatori -Piani Urbani Integrati-, attualmente in corso di aggiornamento.