L’Autorità Anticorruzione sta avendo un riscontro oggettivo sulla sua posizione di “facilitatore” preventivo degli appalti pubblici, nel caso subentrino controversie tra appaltante e committente.
Lo dimostrano i dati della Relazione ANAC 2019 che, con 2.209 casi di risoluzione precontenziosa, si pone come mediatore in potenziali cause. «A quasi un anno dall’adozione del nuovo Regolamento – si legge nella relazione dell’Anac – i dati paiono confermare come il precontenzioso stia consolidando, tra gli operatori del settore, la propria funzione di strumento, alternativo al ricorso, per ottenere una soluzione delle questioni insorte nel corso della gara».
Relazione ANAC 2019
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15 Marzo 2025
