Il Governo ha firmato un Dpcm che dispone 4,3 miliardi a valere sul fondo di solidarietà dei Comuni, nell’ambito delle misure adottate per fare fronte all’emergenza Coronavirus. Con ordinanza della protezione civile si aggiungono a questo fondo 400 milioni, un ulteriore anticipo destinato ai Comuni col vincolo di destinarlo alle persone in difficoltà economica per non fare la spesa, sottoforma di buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari. Saranno i servizi sociali che dovranno stabilire il valore dei buoni spesa e come assegnarli alle famiglie. Dai buoni sono esclusi coloro che già percepiscono un reddito pubblico (di cittadinanza o di inclusione). L’Ufficio dei servizi sociali di ciascun Comune individua la platea dei beneficiari e il relativo contributo tra i nuclei familiari più deboli.
COMUNICATO GOVERNO