Il piano di rilancio economico dell’Italia (Pnrr) da oltre 190 miliardi di euro tra sussidi e prestiti, è stato approvato dalla Commissione europea.
Nuovo fondo sui mercati europei, per un totale di 10 miliardi di euro con una obbligazione ventennale.
«Possiamo cambiare il futuro della nostra economia (…) Ci vuole spirito di coesione», ha dichiarato il commissario agli affari economici Paolo Gentiloni.
«Il percorso del NextGenerationEU è tutt’altro che concluso perché durerà fino al 2026 e ogni anno ci sarà un esame della Commissione europea per verificare il rispetto degli obiettivi del piano nazionale: i bonifici di Bruxelles arriveranno solo se si raggiungono gli obiettivi nei tempi previsti dal calendario».
Approvati altri progetti, oltre a quello italiano, tra cui Germania, Francia, Spagna, Austria, Belgio, Danimarca, Lettonia, Grecia, Lussemburgo, Portogallo e Slovacchia.
Il primo esborso di denaro comunitario è atteso tra fine luglio e inizio agosto
Risorse aggiuntive promesse dalla Commissione saranno destinate all’iniziativa NextGenerationEU, per un importo complessivo pari a 750 miliardi di euro.