Il 2022 avrebbe dovuto registrare i primi effetti del cambio di rotta e invece la Ragioneria generale calcola che anche l’anno scorso i dipendenti sono diminuiti, a differenza di quel che è accaduto nel resto della Pa dove un piccolo aumento di dipendenti si incontra quasi ovunque. Con un’altra eccezione “strategica”: le agenzie fiscali, che l’anno scorso hanno perso un altro -1,86% di dipendenti. Ancora peggio della media complessiva registrata dal comparto delle Funzioni locali vanno le amministrazioni dove le difficoltà sono ancora più forti, cioè le Città metropolitane e le Province colpite dal tentativo di cancellazione caduto con il referendum del 2016: l’anno scorso il loro personale si è ridotto rispettivamente dello 0,97% e dello 0,99%.
Variazioni del personale registrate fra la fine del 2021 e la fine del 2022 dal monitoraggio trimestrale e dai flussi stipendiali.
COMPARTO | CONTO ANNUALE PERSONALE AL 31/12/2021 | VARIAZIONE % 2022 / 2021 |
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Funzioni centrali | 203.831 | 0,66%0,66%0,66% |
Funzioni locali | 492.093 | −0,12%−0,12%−0,12% |
Istruzione e ricerca | 1.264.053 | 1,17%1,17%1,17% |
Sanità | 670.566 | 1,33%1,33%1,33% |
Comparto autonomo o fuori comparto | 40.321 | 5,25%5,25%5,25% |
Personale in regime di diritto pubblico | 568.104 | 0,30%0,30%0,30% |
Totale | 3.238.968 | 0,84%0,84%0,84% |