Il Garante per la protezione dei dati personali al termine di una istruttoria ha sanzionato una PA che non aveva tutelato la privacy in una sezione del sito web dedicato agli elogi ricevuti dagli utenti.
A seguito di una segnalazione giunta all’Autorità, risulta infatti che una Asl, nel corso di sei anni, ha diffuso informazioni sullo stato di salute di centinaia di interessati all’interno di una sezione del sito istituzionale, denominata “Parlano bene di noi” e dedicata a raccogliere gli elogi ricevuti da utenti e associazioni.
Lo scopo era, in buona fede, quello di informare sul miglioramento dei rapporti con i cittadini.
Tuttavia, nei documenti consultabili on line (copie scansionate degli appositi moduli di ringraziamento, e-mail e lettere) erano presenti dati anagrafici e di contatto degli assistiti e numerose informazioni relative allo stato di salute dei soggetti che avevano presentato l’elogio, come dettagli clinici degli interventi o delle prestazioni ricevute, diagnosi, anamnesi.