È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2024, il Decreto-legge 29 maggio n. 69, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”.
Il Provvedimento introduce modifiche al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Dpr. 6 giugno 2001, n. 380):
- introduce norme per l’installazione di opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, quali tende e pergole, senza creare spazi stabilmente chiusi;
- rivede i criteri per il cambio di destinazione d’uso delle unità immobiliari, semplificando i cambiamenti all’interno della stessa categoria funzionale e tra alcune categorie, senza Opere edilizie, nel rispetto delle normative di Settore;
- definisce i termini per l’attestazione dello stato legittimo degli immobili e delle unità immobiliari, incluso il pagamento delle sanzioni come fattore di legittimazione.
Il Dl. inoltre:
- modifica le sanzioni per le Opere abusive, incrementando il costo delle multe da doppio a triplo del costo di produzione o del valore venale;
- introduce una disposizione che permette tolleranze esecutive minori (ad esempio, in difformità di misure entro certi limiti percentuali) senza considerarle violazioni edilizie;
- concede alle strutture amovibili realizzate per finalità sanitarie o educative durante l’emergenza Covid-19 di rimanere installate oltre i termini usuali, se dimostrano una necessità continua;
- introduce nuove disposizioni per l’accertamento di conformità in caso di interventi realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire, permettendo la regolarizzazione sotto certe condizioni, tra cui la compatibilità con la normativa urbanistica e edilizia vigente al momento della domanda.
Infine, il Decreto destina un terzo delle entrate derivanti dall’applicazione delle disposizioni del decreto per la demolizione di Opere abusive e per finanziare progetti di Rigenerazione urbana e Riqualificazione di aree urbane degradate.