Indicatori di bilancio degli enti territoriali, pronti i nuovi parametri che debutteranno nel 2023. Con il Decreto 5 agosto 2022, il Ministero dell’Interno ha aggiornato il Piano degli indicatori di bilancio.
Il Ministero dell’Interno con il Decreto 5 agosto 2022 ha revisionato il Piano degli indicatori ed i risultati attesi di bilancio previsti dall’articolo 18-bis del D.Lgs. n. 118/2011.
Dal decreto emerge che la rigidità strutturale del bilancio e la sostenibilità del disavanzo a carico dell’esercizio sono l’oggetto principale della modifica.
Nello specifico, gli indicatori modificati prevedono al denominatore anche le entrate in conto capitale destinate al ripiano del disavanzo e in particolare, gli indicatori con il quale si mettono a confronto le spese rigide (disavanzo, personale e debito) rispetto alle entrate.
A decorrere dall’esercizio 2023 le modifiche saranno in vigore e la prima applicazione concreta riguarderà il rendiconto riferito alla gestione 2022 e il bilancio di previsione 2023-2025, dei quali il piano medesimo costituisce allegato obbligatorio a norma del comma 3 dell’articolo 18-bis del D.Lgs n. 118/2011.
Infine, in riferimento agli anni agli anni 2020,2021 e 2022, riguardo i parametri di deficitarietà strutturale, l’articolo 37-quinquies del D.L. n. 21/2022, ha previsto che gli enti locali annoverano tra gli incassi anche i ristori destinati alla compensazione delle minori entrate derivanti dall’emergenza sanitaria Covid-19.