Via libera al modello Certificazione unica 24 (Cu 2024), corredato di istruzioni e specifiche tecniche. Approvati anche il frontespizio per la trasmissione telematica con i dati anagrafici del soggetto tenuto alla comunicazione dei dati contenuti nelle certificazioni uniche e dell’incaricato alla trasmissione, oltre al quadro “CT” da utilizzare per indicare la sede telematica dove ricevere il flusso contenente i risultati finali delle dichiarazioni relativi al modello 730-4 e 730-4 integrativo.
La Cu 2024 ha dovuto fare spazio a numerose novità. Tra queste ricordiamo la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti del settore turistico, la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico, l’innalzamento a 3mila euro dei fringe benefit erogati a favore dei lavoratori dipendenti con figli a carico, l’indicazione del trattamento integrativo speciale erogato ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale e la rideterminazione della riduzione Irpef spettante al comparto sicurezza e difesa.
Le Certificazioni uniche devono essere presentate dai sostituti d’imposta, entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento, per attestare i redditi di lavoro dipendente equiparati e assimilati, di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, i contributi previdenziali e assistenziali, e i corrispettivi derivanti dai contratti di locazioni brevi, le ritenute e le detrazioni effettuate.