Anac fornisce indicazioni relative alla Trasparenza dei “servizi pubblici locali” agli Enti Locali.
Nello specifico, gli Enti Locali sono tenuti ad applicare il Decreto sul riordino della disciplina dei “servizi pubblici locali” inviando all’Autorità la documentazione per gli affidamenti successivi al 31 dicembre 2022.
Attraverso il Comunicato del Presidente 22 febbraio 2022, Anac trasmette le indicazioni in merito alla documentazione che gli Enti Locali devono rendere pubblici nei loro siti web, in base al Dlgs. n. 201/2022. Per i servizi “in house” il Decreto legislativo prevede che il Contratto di servizio sia stipulato decorsi 60 giorni dall’avvenuta pubblicazione della Deliberazione di affidamento alla Società “in house” sul sito di Anac.
La disposizione si applica a tutte le ipotesi di affidamento senza procedura a evidenza pubblica di importo superiore alle soglie di rilevanza europea in materia di contratti pubblici.
Anac ricorda dunque che, fino a quando la Deliberazione di affidamento non è trasmessa e pubblicata da Anac, non decorre il termine previsto dal Decreto legislativo e non è dunque possibile procedere con la stipula del Contratto di servizio, con ogni conseguenza di legge.
Al fine di prevenire l’insorgenza di contenziosi sugli affidamenti, Anac invita gli Enti in questione all’attenta applicazione del citato Decreto legislativo per gli affidamenti successivi alla data di entrata in vigore del Decreto legislativo, avvenuta il 31 dicembre 2022, e a provvedere, tra le altre cose, anche alla pronta trasmissione ad Anac dei documenti richiesti dalla norma consultabili nel Servizio “Trasparenza dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”.