Con una comunicazione sul sito web, il Dipartimento delle Finanze entra nel merito degli obblighi di trasmissione delle delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali.
Da segnalare che nonostante l’adempimento sia semplice, trattandosi dell’invio di una delibera, la sua omissione però comporta un consistente danno erariale, visto che la delibera non trasmessa è priva di efficacia.
Il Dipartimento precisa che anche per il 2021 il Comune potrà approvare la delibera delle aliquote Imu senza particolari formalità, visto che non è stato ancora emanato il decreto ministeriale che deve individuare l’elenco delle aliquote deliberabili dal Comune. Quindi, si conferma quanto già scritto nella risoluzione 1/DF del 18 febbraio 2020, che fino all’adozione del decreto ministeriale previsto dal comma 756, legge 160/2019, la trasmissione della delibera di approvazione delle aliquote Imu deve avvenire con le stesse modalità del passato.
La delibera e i regolamenti Imu devono essere trasmessi, mediante inserimento nel Portale del federalismo fiscale, entro il 14 ottobre, per la successiva pubblicazione entro il 28 ottobre.
Con la trasmissione diventano efficaci le delibere di approvazione delle aliquote e dei regolamenti, per cui, la loro mancata trasmissione comporta l’applicazione del regime dell’anno precedente.