RIFORMA DELLA DATA RETENTION: L'APPLICAZIONE AI PROCEDIMENTI IN CORSO

GARANTE PRIVACY: ILLECITO L'INVIO DI PIÙ INDIRIZZI E-MAIL IN CHIARO

Il Garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento del 9 gennaio 2020 ha dichiarato illecito l’invio da parte di una PA di una e-mail destinata, contemporaneamente e con gli indirizzi in chiaro, nel caso di specie a sedici genitori di bambini non in regola con l’obbligo delle vaccinazioni, informandole circa l’impossibilità di ammettere i minori alle scuole dell’infanzia, in assenza della regolarità vaccinale.
Tali informazioni contenute nella comunicazione secondo il Garante sono qualificabili come dati relativi alla salute dei minori, pertanto, la e-mail andava inviata a ciascun genitore separatamente, in modo personalizzato, o utilizzando lo strumento della copia conoscenza nascosta (ccn), per rendere ogni indirizzo riservato.
GARANTE PRIVACY, PROVVEDIMENTO, 9 GENNAIO 2020

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