PUBBLICO IMPIEGO, SENTENZA IN MATERIA DI WHISTLEBLOWING

ENTI LOCALI – LEGITTIMITÀ DEL LICENZIAMENTO DEL WHISTEBLOWER

La Sezione Lavoro della Corte di Cassazione ha stabilito che per valutare le legittimità del licenziamento del whistelblower, bisogna considerare l’intero contesto in cui s’inserisce il provvedimento espulsivo, anche se l’addebito disciplinare non è direttamente collegato con le denunce che il dipendente ha proposto contro i superiori. La segnalazione ex art. 54-bis del D.Lgs. n. 165 del 2001 (cd. “whistleblowing”) sottrae alla reazione disciplinare del soggetto datore tutte quelle condotte che, per quanto rilevanti persino sotto il profilo penale, siano funzionalmente correlate alla denunzia dell’illecito, risultando riconducibili alla causa di esonero da responsabilità disciplinare.

Cass. sez. lavoro sent. 12688- 9-05- 2024

Luglio 2024

lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabatodomenica
1 Luglio 2024
2 Luglio 2024
3 Luglio 2024
4 Luglio 2024
5 Luglio 2024
6 Luglio 2024
7 Luglio 2024
8 Luglio 2024
9 Luglio 2024
10 Luglio 2024
11 Luglio 2024
12 Luglio 2024
13 Luglio 2024
14 Luglio 2024
15 Luglio 2024
16 Luglio 2024
17 Luglio 2024
18 Luglio 2024
19 Luglio 2024
20 Luglio 2024
21 Luglio 2024
22 Luglio 2024
23 Luglio 2024
24 Luglio 2024
25 Luglio 2024
26 Luglio 2024
27 Luglio 2024
28 Luglio 2024
29 Luglio 2024
30 Luglio 2024
31 Luglio 2024
1 Agosto 2024
2 Agosto 2024
3 Agosto 2024
4 Agosto 2024