Nella bozza del prossimo Dpcm compaiono le regole in vigore da domani, ora al vaglio delle Regioni per loro integrazioni e osservazioni.
Il Premier Giuseppe Conte, ado ogni modo, siglerà il provvedimento che da domani sarà in vigore e che ieri notte stato al centro della riunione del Consiglio dei ministri.
Restano le linee adottate finora: coprifuoco alle 22 dal 4 dicembre fino ad almeno il 7 gennaio. Non è infatti escluso che si possa andare anche oltre, grazie al decreto legge al vaglio del Cdm che estende fino a 50 giorni da portata del provvedimento del presidente del Consiglio.
Molto probabile il coprifuoco anche il giorno della Vigilia del 24, a Natale e l’ultimo dell’anno in occasione del quale saranno vietate – dalle 18 in poi – pure le consumazioni nei ristoranti degli alberghi (si potrà cenare solo in stanza) per evitare i cenoni.
Sugli spostamenti restano i divieti ai trasferimenti tra Regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio, ad eccezione per residenti, ragioni di lavoro, emergenze.