Non si ravvisano cause di incompatibilità o di inconferibilità nei confronti di un dirigente comunale che ha presentato domanda per la partecipazione alla procedura di selezione indetta da una società controllata dal comune stesso per l’assunzione della figura professionale di Direttore Generale.
È quanto ha stabilito l’Autorità Nazionale Anticorruzione con Atto del Presidente del 16 aprile 2024.
L’Anac rileva infatti che l’unica ipotesi di incompatibilità che astrattamente potrebbe venire in rilievo nel caso di specie è quella prevista dall’art. 9, comma 1, del d.lgs. n. 39/2013 rubricato “Incompatibilità tra incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati nonché tra gli stessi incarichi e le attività professionali” che prevede quanto segue: “Gli incarichi amministrativi di vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, che comportano poteri di vigilanza o controllo sulle attività svolte dagli enti di diritto privato regolati o finanziati dall’amministrazione che conferisce l’incarico, sono incompatibili con l’assunzione e il mantenimento, nel corso dell’incarico, di incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall’amministrazione o ente pubblico che conferisce l’incarico”.