Il Dipartimento della Funzione, con la nota del 13 gennaio n 1975, richiede la fattiva collaborazione alla PA per la richiesta di anticipo del TFR/TFS dei dipendenti.
Ricordiamo la convezione tra i Ministeri del Lavoro, dell’Economia e della Pubblica Amministrazione (stipulata in ottobre 2020) in cui viene affidato all’INPS la gestione del fondo di garanzia.
Il Dipartimento sollecita le amministrazioni a fornire ai dipendenti le informazioni necessarie per accedere all’anticipo, quale l’importo del Tfs/Tfr maturato e i tempi nei quali sarà corrisposto. Inoltre, richiama le Pa a certificare le posizioni previdenziali presso l’Inps, istituto chiamato, nella maggior parte dei casi, alla corresponsione del Tfs/Tfr.
Lo scopo della richiesta è consentire al lavoratore, entro il termine di 90 giorni dalla richiesta, di ottenere la certificazione del diritto al trattamento e di tutti gli altri elementi sopra descritti, che gli consentono di accedere all’anticipo.