Nella circolare n. 18/2021, la Ragioneria Generale dello Stato indica le istruzioni per la compilazione del Conto annuale 2020.
La Ragioneria ha fornito un elenco ben definito delle voci che gli enti devono escludere dai calcoli nella Tabella «Incongruenza 15», mentre nelle istruzioni viene richiamata la nota prot. 257831 del 18 dicembre 2018 con la quale era stato reso un parere in materia alla Regione Lombardia.
Il tetto (articolo 23, comma 2 del Dlgs 75/2017) è fissato nell’importo complessivo destinato al trattamento accessorio nel 2016.
Tra le voci di parte stabile escluse dal tetto del 2016 si incontrano i benefici introdotti dal contratto nazionale del 21 maggio 2018, ossia le somme relative all’incremento di 83,20 per ciascun dipendente in servizio al 31 dicembre 2015 e quelle per i differenziali delle progressioni orizzontali.
Sono poi i compensi per l’avvocatura e le somme correlate ai risparmi da piani di razionalizzazione con cui gli enti abbiano eventualmente incrementato il fondo dei dipendenti.