Due ex dipendenti di una società specializzata nel trattamento dei dati personali anche condominiali si “mettono in proprio” creando un sito internet, simile a quello dell’ex datore di lavoro, per la gestione dei dati personali dei condomini.
Il problema è che le ex dipendenti utilizzano dati riservati della predetta società per stornare clienti. Non solo. Appena avviata la nuova attività, avevano proposto ai clienti offerte tempestive e personalizzate, pensate per le specifiche esigenze di questi ultimi, sfruttando dati ed informazioni acquisite nel corso del pregresso rapporto di collaborazione.
Di conseguenza l’ex datore di lavoro con ricorso ex art. 700 c.p.c. chiede di inibire alle ex dipendenti l’illegittima attività concorrenziale, con condanna alle spese. Il Tribunale accoglie il ricorso e ordina alle convenute di non utilizzare i dati personali dei condomini e di non prendere contatto con i clienti della precedente attività. Il Collegio conferma l’ordinanza.