Anci e Coreve (Consorzio Recupero Vetro) hanno siglato il nuovo allegato tecnico dell’accordo quadro, con validità per i prossimi 5 anni e in vigore retroattivamente dal 1 settembre.
L’allegato prevede importanti novità per rendere la raccolta differenziata dei rifiuti d’imballaggio sempre più efficiente ed efficace, adeguando il contributo economico per i Comuni (e i gestori delegati) che passa dall’attuale copertura dei «maggiori oneri» alla copertura dell’80% dei costi del servizio di raccolta differenziata dedicato al vetro, in linea con le nuove direttive europee.
A partire dal 1° settembre 2020 (e poi dal 1° gennaio di ogni anno) fino a fine 2024, cambiano i corrispettivi riconosciuti da Coreve, a Comuni e gestori del servizio convenzionati. Più è alta la qualità, maggiore è l’incremento dei corrispettivi: per la Fascia A si passa dai 53 di oggi a 73 euro a tonnellata nel 2024.
Il nuovo allegato prevede anche la frazione “fine”, cioè i frammenti di vetro inferiori a 10mm, che determina grandi perdite di materiale non più recuperabile con le attuali tecnologie e comporta un aumento indesiderato del contenuto di piombo nei nuovi imballaggi prodotti dal riciclo, avrà dei nuovi limiti.
Allegato tecnico vetro