I sindaci chiedono di poter contare anche nel 2021 su tutte le agevolazioni di carattere contabile che nell’anno in corso hanno permesso una gestione finanziaria e contabile più snella e flessibile (estensione della possibilità di utilizzo degli avanzi e delle variazioni di bilancio in esercizio provvisorio, mantenimento al 95% della percentuale di accantonamento al Fcde), ampliandone la portata soprattutto con riferimento agli enti in disavanzo.
Le richieste sono state enunciate durante l’audizione in Senato da parte di ANCI. Tra le misure richieste: estensione al 2021 delle deroghe emergenziali, prolungamento della possibilità di utilizzare i sostegni economici e concessione di nuove proroghe e facilitazioni sugli adempimenti di prossima scadenza. Il pacchetto di emendamenti al disegno di legge di conversione del decreto legge Ristori (n.137/2020) presentato alla V Commissione del Senato mostra forti preoccupazioni per le limitazioni e le criticità, anche operative, degli enti, che si temono crescenti per i prossimi mesi.
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