“L’Italia al passo dei sindaci”. Da oggi al 19 novembre prenderà vita l’assemblea annuale dell’Anci che quest’anno, a causa dell’emergenza Covid, sarà in modalità virtuale.
La XXXVII edizione dell’incontro dell’associazione dei Comuni italiani presenterà tavole rotonde, confronti e dibattiti tra sindaci e amministratori.
“Un’assemblea a distanza che richiama le nuove modalità di interazione con cui il mondo sta facendo i conti ormai da diversi mesi – dichiara il presidente Decaro -. Nonostante questa limitazione, non abbiamo voluto rinunciare al nostro appuntamento perché è l’occasione per noi sindaci di ritrovarci come comunità coesa e forte. Una comunità che all’Italia, alle prese con la gestione della pandemia, ha saputo dare il suo contributo. Saranno tre giorni di confronto e dibattiti, condivideremo ansie e difficoltà che riguardano la gestione delle nostre comunità, come abbiamo sempre fatto e lavoreremo insieme per offrire ancora una volta proposte e progetti per la ripartenza del Paese. Da questa assemblea vorremmo lanciare un appello di responsabilità e unità al Paese e alle sue istituzioni affinché quella che più comunemente viene definita seconda ondata del virus, non si trasformi in uno tsunami con l’inevitabile sorte, per i Comuni, di dover raccogliere le macerie sociali e morali. Col tono di sempre, concreto e collaborativo, i sindaci hanno una ragione in più, quest’anno, di chiedere attenzione per le richieste che sono sempre un riflesso dei bisogni cittadini: va al più presto rinnovato il fondo per l’emergenza alimentare che i Comuni potranno gestire come già hanno fatto durante la prima fase, e servono risorse che ci permettano di intervenire sull’esecuzione di alcune imposte dirette per sostenere così le imprese del territorio”.
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