L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine all’attuazione del primo modulo di Riforma delle Imposte sul reddito delle persone fisiche e alle altre misure in tema di Imposte sui redditi, di cui al Dlgs. n. 216/2023.
Tale Provvedimento contiene disposizioni che attuano taluni principi e criteri direttivi della Legge-delega n. 111/2023 (“Legge-delega per la riforma fiscale”).
Gli artt. da 1 a 3 del Decreto attuano le disposizioni di cui all’art. 5, comma 1, lett. a), della Legge-delega, finalizzate a realizzare la revisione del sistema d’imposizione del reddito delle persone fisiche (Irpef), prevedendone la graduale riduzione, nel rispetto del principio di progressività e nella prospettiva della transizione del sistema verso l’aliquota impositiva unica, attraverso il riordino delle deduzioni dalla base imponibile, degli scaglioni di reddito, delle aliquote d’imposta, delle detrazioni dall’imposta lorda e dei crediti d’imposta.
Gli artt. 4 e 5 del Decreto, in attesa della completa attuazione della revisione e razionalizzazione degli incentivi fiscali alle imprese, prevista dall’art. 9, comma 1, lett. g), della Legge-delega, dispongono, rispettivamente, una maggiorazione del costo del lavoro dei nuovi assunti, ai fini della determinazione del reddito d’impresa per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023, e l’abrogazione della disciplina relativa all’Aiuto alla crescita economica (Ace).