È stata emanata la Circolare Mef-RgS n. 5 del 27 gennaio 2023, Prot. n. 16106, intitolata “Regole di finanza pubblica per gli Enti territoriali: verifiche del rispetto degli equilibri di bilancio ex ante ed ex post ai sensi degli artt. 9 e 10 della Legge n. 243/2012, biennio 2023-2024”. La Circolare – indirizzata a Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, Province, Città metropolitane, Comuni, Organi di revisione economico-finanziaria, Corte dei conti, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Giustizia, Ministero dell’Interno, Ufficio coordinamento legislativo, Ufficio legislativo-Economia, Ufficio legislativo-Finanze, Istat, Anci, Upi, Cinsedo, Ragionerie territoriali dello Stato – fornisce informazioni agli Enti territoriali circa il rispetto degli equilibri di bilancio ex ante, per gli anni 2023 e 2024, ed ex post, per l’anno 2021, ai sensi degli artt. 9 e 10 della Legge n. 243/2012.
Già con la Circolare RgS n. 5 del 9 marzo 2020 erano stati chiarimenti in merito alla corretta applicazione delle regole di finanza pubblica per gli Enti territoriali, di cui agli artt. 9 e 10 della Legge n. 2431/2012. La Circolare n. 8/2021 precisava anche che a livello di Comparto regionale e nazionale deve essere conseguito il saldo non negativo di cui all’art. 9 della Legge n. 243/2012 anche ai fini della legittima contrazione del debito, mentre, a livello di singoli Enti, devono essere rispettati esclusivamente gli equilibri di cui al Dlgs. n. 118/2011, così come previsto dall’art. 1, comma 821, della Legge n. 145/2018 (saldo tra il complesso delle entrate e delle spese, con utilizzo avanzi, “Fondo pluriennale vincolato” e debito).
Il rispetto degli equilibri viene desunto, in ciascun anno, dal Prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto della gestione previsto dall’Allegato 10 del Dlgs. n. 118/2011.