Il Ministero della Cultura ha pubblicato il decreto recante la procedura di selezione per il conferimento ai Comuni del titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea per l’anno 2026, e per gli anni successivi.
L’iniziativa ha come obiettivo il sostegno della capacità progettuale delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea, attraverso la realizzazione e riqualificazione di spazi e aree urbane. In particolare, entro il 15 aprile di ogni anno il Ministero pubblicherà sul proprio sito un apposito avviso di avvio della procedura di selezione per l’assegnazione del titolo in oggetto per il secondo anno successivo a quello della domanda. Conseguentemente, i Comuni interessati, in forma singola o aggregata, dovranno presentare la propria domanda entro il 30 giugno di ogni anno, allegando un dossier progettuale contenente:
- gli interventi di riqualificazione e realizzazione degli spazi adibiti alla fruizione dell’arte contemporanea;
- il modello di governance e l’organo incaricato dell’elaborazione e della promozione del progetto;
- una valutazione di sostenibilità economico-finanziaria;
- gli obiettivi prefissati e gli indicatori utilizzati per il loro monitoraggio.
Entro il 30 ottobre di ogni anno, la Giuria, composta da cinque esperti indipendenti, di cui uno designato dall’ANCI, sottopone al Ministro il progetto della città individuata come Capitale per il successivo conferimento del titolo da parte del Consiglio dei ministri.
In particolare, per quanto riguarda l’edizione 2026, i Comuni interessati potranno inviare la propria candidatura all’indirizzo PEC dg-cc.ciac@pec.cultura.gov.it, entro e non oltre il 30 giugno 2024.