BANDO DI CONCORSO - AD ANNULLARE L'ATTO È SOLAMENTE L'ORGANO EMANANTE

BANDO DI CONCORSO – AD ANNULLARE L’ATTO È SOLAMENTE L’ORGANO EMANANTE

Punto essenziale della controversia è l’individuazione dell’organo competente ad annullare un atto viziato da incompetenza. 

Secondo il primo giudice, infatti, che richiama sul punto giurisprudenza del Consiglio di Stato in tale ipotesi non troverebbe applicazione il principio c.d. del contrarius actus stante che le valutazioni sostanziali sottese, anche, ad una valutazione di secondo livello non potrebbero essere legittimamente effettuate da un soggetto non fornito della necessaria competenza.

Essendo stata la procedura concorsuale bandita in dispregio dell’art. 107 del d.lgs. n. 267 del 2000, che riserva ai vertici burocratici degli uffici l’adozione degli atti gestionali, distinti e autonomi rispetto a quelli politici, la Giunta non avrebbe potuto reiterare l’errore, annullando ciò che non avrebbe dovuto adottare.

L’articolo 21-novies della legge n. 241 del 1990, dispone che il provvedimento illegittimo possa essere annullato d’ufficio dallo stesso organo che lo ha emanato, demandandone la facoltà ad un altro solo ove previsto dalla legge.

Consiglio di Stato, sentenza n. 11307 del 29 dicembre 2023

Luglio 2024

lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabatodomenica
1 Luglio 2024
2 Luglio 2024
3 Luglio 2024
4 Luglio 2024
5 Luglio 2024
6 Luglio 2024
7 Luglio 2024
8 Luglio 2024
9 Luglio 2024
10 Luglio 2024
11 Luglio 2024
12 Luglio 2024
13 Luglio 2024
14 Luglio 2024
15 Luglio 2024
16 Luglio 2024
17 Luglio 2024
18 Luglio 2024
19 Luglio 2024
20 Luglio 2024
21 Luglio 2024
22 Luglio 2024
23 Luglio 2024
24 Luglio 2024
25 Luglio 2024
26 Luglio 2024
27 Luglio 2024
28 Luglio 2024
29 Luglio 2024
30 Luglio 2024
31 Luglio 2024
1 Agosto 2024
2 Agosto 2024
3 Agosto 2024
4 Agosto 2024