Con l’art. 1 del decreto in esame, previsto dall’art, 43, comma 5-quater, del D. L. 12 settembre 2014, in. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, sono approvate la stima della capacità fiscale per singolo comune delle regioni a statuto ordinario e la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo, contenute rispettivamente nell’Allegato A e nell’Allegato B che ne fanno parte integrante.
L’iter di approvazione del decreto prevede che le metodologie e le elaborazioni relative alla determinazione della capacità fiscale dei comuni, delle province e delle città metropolitane sono definite dal Dipartimento delle finanze, del Ministero dell’economia e delle finanze, che le sottopone alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard (CTFS), anche separatamente, per l’approvazione.
La CTFS, in data 27 febbraio 2023, ha approvato a maggioranza le metodologie e le elaborazioni relative alle capacità fiscali 2023.
Successivamente, nel corso della seduta del 21 giugno 2023, non è stata acquisita l’intesa in
Conferenza Stato-città e autonomie locali, ai sensi dell’articolo 43, comma 5-quater, del decreto-legge n. 133 del 2014; tuttavia, la medesima norma al quarto periodo prevede che in caso di mancata intesa lo schema di provvedimento vada trasmesso alle Camere affinché, entro trenta giorni dalla data di trasmissione, la Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale e le altre commissioni competenti per materia esprimano il proprio parere.
Considerato che lo schema di decreto approva la nuova metodologia e le conseguenti elaborazioni relative alia determinazione delle capacità fiscali, la procedura prevista dall’art. 43, comma 5-quater richiede la trasmissione dello stesso alle Commissioni parlamentari competenti, le quali si sono
espresse.