Sul sito di AgID, si rende noto che è stata presentata la bozza sulle regole tecniche a cui dovranno adeguarsi le Piattaforme di approvvigionamento digitale, come disposto dall’art. 26 del nuovo “Codice dei Contratti pubblici”.
Sono circa 250 i soggetti che hanno partecipato all’iniziativa, tra rappresentanti di Enti pubblici nazionali e locali, produttori di software e gestori di Piattaforme elettroniche, Stazioni appaltanti e Soggetti aggregatori.
Il percorso di partecipazione e consultazione permanente del mercato, avviato da AgID già dall’aprile 2022 con la precedente normativa di riferimento, ha avuto come obiettivo quello di coinvolgere tutti i soggetti che a vario titolo operano nella filiera dell’E-procurement per far emergere proposte e suggerimenti volti a definire regole tecniche coerenti con lo stato attuale di implementazione delle Piattaforme di approvvigionamento.
Con la successiva partecipazione di Anac e di Dipartimento per la Trasformazione digitale e oltre 500 stakeholder coinvolti nel corso delle sessioni, l’approccio open innovation è risultato efficace per la definizione di regole condivise in modo ampio ed eque per tutti.
Il percorso si concluderà con la pubblicazione della versione finale delle regole tecniche. Fino a quel momento, tutti gli operatori del Settore potranno consultare la bozza e fornire ulteriori osservazioni e contributi ad AgID, tramite l’indirizzo e-mail eprocurement@agid.gov.it.