Il Tar Lazio, con sentenza n.14140 del 10 dicembre 2019 si è pronunciato in ordine alla richiesta di annullamento del diniego all’istanza di accesso agli atti di un concorso Il ricorrente, non classificatosi tra i vincitori di un concorso, chiede di accedere alle riproduzioni audio-video delle prove orali dei concorrenti risultati vincitori.
I Giudici accolgono il ricorso, affermando che essendo la prova orale di un concorso riconducibile al procedimento concorsuale, la sua riproduzione audio-video deve ritenersi accessibile, in quanto documento informatico detenuto da una Pubblica Amministrazione e concernente attività pubblicistica dalla stessa posta in essere. I Giudici evidenziano che sussiste il diritto ad accedere a tutti gli atti della procedura concorsuale e non vi sono limiti ai documenti ostensibili.
Data la specifica natura dei documenti in questione (registrazioni audio-video delle prove orali), qualora dovesse profilarsi un contrasto tra esigenze di privacy dei terzi e il diritto di accesso, trattandosi di accesso per fini di necessità difensive, queste ultime dovrebbe comunque ritenersi prevalenti. Spetterà all’Amministrazione adottare accorgimenti tecnici idonei a contemperare l’interesse all’accesso e quello alla riservatezza dei terzi.