L’oggetto del presente contenzioso è costituito dall’istanza presentata con comunicazione a mezzo pec del 20 luglio 2021 dall’appellante, in qualità di promissario acquirente di un immobile sito in Milano, in via Metauro, n. 9/11, al Comune di Milano con la quale sono stati richiesti i seguenti atti:
- copia di tutti i titoli abilitativi edilizi relativi al progetto originario e ad eventuali varianti e modifiche, compresi i grafici di progetto e le relazioni tecniche allegate;
- copia della eventuale comunicazione di fine lavori al Comune;
- copia della documentazione relativa alla abitabilità/agibilità dell’immobile.
Con comunicazione del 22 luglio 2021 il Comune di Milano – Ufficio protocollo del Settore Sportello unico per l’edilizia, ha comunicato all’interessato di non poter evadere la sua istanza atteso che “…dall’11 dicembre 2020 è necessario presentare le istanze di accesso agli atti (“Atti di fabbrica” e “Modifiche”) dal 1926 in avanti attraverso il canale sportello on line accessibile all’URL http://www.comune.milano.it/servizi/visure-e -copie-dei-fascicoli-edilizi accedendo al modulo dedicato che prevede una compilazione guidata e semplificata dalla richiesta…” per cui le domande pervenute attraverso altri canali non sono accolte ma vengono archiviate d’ufficio senza alcun riscontro, e ha indicato le altre modalità per gli atti antecedenti al 1926 e per le ulteriori tipologie di documentazione.