L’AGENZIA DELLE ENTRATE HA APPROVATO IL MODELLO “CU 2024”

SITI WEB DEL PA, OK DEL GARANTE PRIVACY ALLE LINEE GUIDA AGID

Il Garante privacy ha dato il via libera alle nuove “Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA”.
Il Garante privacy ha dato il via libera alle modalità per la realizzazione e la modifica dei siti delle pubbliche amministrazioni, proposte dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e contenute nelle nuove “Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA”.
Lo schema delle Linee guida, come evidenzia l’Autorità nel provvedimento, rappresenta un’opportunità per offrire ai titolari del trattamento, e ai soggetti a vario titolo coinvolti, indicazioni utili ad assicurare la protezione dei dati personali trattati dalle pubbliche amministrazioni nell’ambito della gestione dei siti web e dei servizi digitali, in ossequio al principio di privacy by design e by default.
Valutazione d’impatto
Nell’esprimere il parere favorevole, il Garante per la protezione dei dati personali ha però indicato la necessità di alcune integrazioni, per assicurare la conformità delle Linee guida al Regolamento e al Codice della privacy.
In presenza di un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, è necessario che nello schema venga indicata l’effettuazione della valutazione d’impatto sulla protezione dati prima di procedere al trattamento e, se del caso, la consultazione preventiva dell’Autorità.
Trattamento dati personali
Altre integrazioni riguardano le informazioni sul trattamento dei dati personali, che devono essere concise, trasparenti, intelligibili, facilmente accessibili e formulate con un linguaggio semplice e chiaro, specialmente nel caso d’informazioni destinate ai minori.
Cookie, hosting e cloud
Massima attenzione, infine, al ricorso a cookie e altri strumenti di tracciamento: lo schema di decreto dovrà espressamente richiamare le Linee guida predisposte dal Garante in materia, assicurando, in ogni caso, la piena fruibilità del sito o del servizio digitale anche quando l’utente non intende prestare il proprio consenso all’archiviazione di informazioni sul proprio dispositivo o all’accesso alle informazioni ivi archiviate.
Le pubbliche amministrazioni, sottolinea l’Autorità, devono valutare attentamente l’effettiva necessità di far ricorso a questi strumenti rispetto alle finalità perseguite, e indicare nell’informativa del sito l’uso di cookie o altri identificatori. Nei rapporti con i fornitori di servizi di hosting o cloud computing, rispetto ai quali la PA agisce in qualità di titolare, qualora essi siano stabiliti in Paesi terzi, occorre rispettare le regole per il trasferimento dei dati personali in tali Paesi.
LINEE GUIDA DEL GARANTE

Aprile 2024

lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabatodomenica
1 Aprile 2024
2 Aprile 2024
3 Aprile 2024
4 Aprile 2024
5 Aprile 2024
6 Aprile 2024
7 Aprile 2024
8 Aprile 2024
9 Aprile 2024
10 Aprile 2024
11 Aprile 2024
12 Aprile 2024
13 Aprile 2024
14 Aprile 2024
15 Aprile 2024
16 Aprile 2024
17 Aprile 2024
18 Aprile 2024
19 Aprile 2024
20 Aprile 2024
21 Aprile 2024
22 Aprile 2024
23 Aprile 2024
24 Aprile 2024
25 Aprile 2024
26 Aprile 2024
27 Aprile 2024
28 Aprile 2024
29 Aprile 2024
30 Aprile 2024
1 Maggio 2024
2 Maggio 2024
3 Maggio 2024
4 Maggio 2024
5 Maggio 2024