Il Decreto-Legge 21 maggio 2025, n. 73, noto come “DL Infrastrutture”, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 21 maggio ed è entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
Nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 21 maggio, è stato pubblicato il decreto-legge 21 maggio 2025, n. 73 recante Misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l’ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l’attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all’Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti.
Conversione del provvedimento entro il 20 luglio 2025
Il provvedimento, entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione, dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 20 luglio. Il cd DL Infrastrutture, che si compone di 17 articoli e 3 Allegati, contiene una serie di modifiche e di deroghe al Codice dei contratti.
In particolare, l’articolo 2 del DL 73/2025 introduce le seguenti novità al d. lgs. n. 36/2023:
- Incentivi per funzioni tecniche anche ai dirigenti;
- Ulteriori ipotesi per l’attivazione delle procedure di somma urgenza;
- Revisione delle procedure di somma urgenza di protezione civile;
- Utilizzo dei lavori svolti dai subappaltatori ai fini della qualificazione.
Revisione prezzi
Ulteriori importanti modifiche al Codice dei contratti sono introdotte dall’articolo 9 del
decreto in commento in materia di revisione prezzi.
In particolare, viene introdotta una disposizione che sostituisce la disciplina della revisione
prezzi prevista per alcuni contratti di lavori affidati in vigenza del D.lgs. 50/2016 con quella
attualmente prevista dal D.lgs. 36/2023.