Per lavori servizi e forniture, la nuova disciplina del sottosoglia dovrà essere garantire il rispetto dei principi di trasparenza e di concorrenzialità.
Nei bandi di gara, dovrà essere posta attenzione alle specifiche clausole sociali e ambientali per il cui inserimento sarà prevista per le stazioni appaltanti facoltà oppure obbligo «tenendo conto della tipologia di intervento e nel rispetto dei principi dell’Unione europea».
Gli obiettivi da perseguire secondo la riforma sono:
– «promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato»
– «garantire l’applicazione dei contratti collettivi nazionali e territoriali di settore, tenendo conto, in relazione all’oggetto dell’appalto e alla prestazioni da eseguire, di quelli stipulati dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale»
– «promuovere le pari opportunità generazionali e di genere».