Il 30 giugno 2025, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato un importante passo avanti per i servizi sociali in Italia: l’approvazione del Decreto Interministeriale del 24 giugno 2025.
Questo decreto introduce le nuove Linee Guida per la definizione dei Modelli Organizzativi Omogenei degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS). Si tratta di uno strumento cruciale, pensato per garantire un’attuazione uniforme dei “Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali” (LEPS) su tutto il territorio nazionale.
Il documento, frutto della Legge di Bilancio 2022 (art. 1, comma 161, Legge n. 234/2021), è stato condiviso in sede di Conferenza Unificata, sigillando un rinnovato Patto di governance tra il Ministero del Lavoro, le Regioni e gli Enti Locali.
Governance Integrata e Programmazione Associata: Il Ruolo Chiave degli ATS
Il testo delle Linee Guida enfatizza il ruolo strategico degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS). Questi saranno il fulcro della programmazione, del coordinamento e della gestione degli interventi sociali, in piena armonia con quanto già previsto dalla Legge n. 328/2000.
L’obiettivo è duplice:
- Rafforzare la gestione associata dei Servizi sociali.
- Assicurare uno sviluppo più omogeneo e integrato delle risposte sociali a livello locale.
Questo approccio mira a superare le disparità territoriali, garantendo che i cittadini abbiano accesso a servizi di qualità, indipendentemente da dove vivano.
Obiettivi delle Linee Guida: Efficienza, Trasparenza e Standardizzazione
Le nuove Linee Guida non sono solo un insieme di regole, ma una vera e propria strategia per ottimizzare l’intero sistema dei servizi sociali. Nello specifico, mirano a:
- Ottimizzare l’uso delle risorse finanziarie destinate ai LEPS. Questo significa garantire che ogni euro speso produca il massimo impatto per i cittadini.
- Garantire un monitoraggio efficace e sistematico degli interventi, permettendo di valutare costantemente l’efficacia delle politiche e, se necessario, apportare correzioni.
- Migliorare i processi di rendicontazione, aumentando la trasparenza e la responsabilità nella gestione dei fondi pubblici.
- Standardizzare i modelli organizzativi, per assicurare un accesso equo ai diritti sociali in ogni area del Paese, eliminando le differenze regionali e locali.
Impegni Multilivello e Prospettive Operative: Costruire un Sistema Coerente
L’adozione condivisa di questo documento non è solo una formalità. Rappresenta un impegno concreto da parte di tutti i livelli istituzionali per costruire un sistema organizzativo coerente con le finalità dei LEPS. Ciò si traduce in:
- Rafforzamento delle capacità amministrative locali, dotando i comuni degli strumenti necessari per gestire al meglio i servizi.
- Definizione di strutture di governance stabili per ciascun ATS, creando un quadro chiaro di responsabilità e cooperazione.
- Consolidamento dei processi decisionali partecipati, coinvolgendo attivamente tutti gli attori del territorio nella definizione delle politiche sociali.
Con queste nuove Linee Guida, l’Italia compie un passo significativo verso un sistema di welfare più equo, efficiente e vicino alle reali esigenze dei cittadini. Sarà interessante vedere come queste indicazioni verranno recepite e implementate a livello locale, per trasformare l’impegno teorico in servizi concreti per la comunità.