L’obiettivo del protocollo d’intesa è quello di rafforzare l’impegno e la collaborazione nella lotta alla corruzione.
Firmato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con lo Stato Maggiore della Difesa, grazie a questo accordo di vigilanza collaborativa, Anac affiancherà l’Ufficio Generale del Centro di Responsabilità Amministrativa dello Stato Maggiore della Difesa nella predisposizione di appalti di lavori e acquisto di servizi e forniture. Verrà così garantita la piena correttezza delle procedure, la prevenzione di possibili contenziosi, una maggiore tranquillità e sicurezza da parte della Difesa, e un’accelerazione dei tempi per la stipula di contratti pubblici.
L’istituto della vigilanza collaborativa, disciplinato dal Codice dei Contratti Pubblici, rappresenta uno dei più efficaci strumenti di prevenzione, perché consente alle stazioni appaltanti della Pubblica Amministrazione che lo richiedono, l’intervento di Anac a garanzia della legalità nelle procedure di aggiudicazione poste in essere. Risulta, pertanto, una best practice in termini di trasparenza ed efficienza nei contratti pubblici, a beneficio di un impiego efficace delle risorse ed a tutela delle figure responsabili della Pubblica Amministrazione.