Dal 30 giugno 2025, la gestione degli atti di Stato civile in Italia entra nell’era digitale. Il Ministero dell’Interno, tramite la Circolare Dait n. 64 del 30 giugno 2025, ha annunciato l’avvio su scala nazionale dell’Archivio Nazionale Informatizzato dei Registri dello Stato Civile (ANSC).
Questo significa che tutti i Comuni italiani potranno aderire al nuovo sistema, abbandonando progressivamente i tradizionali registri cartacei per una gestione completamente digitale.
L’attivazione di ANSC segna un passaggio fondamentale nel processo di digitalizzazione dei servizi pubblici, in piena sintonia con gli obiettivi del PNRR e della Riforma della Pubblica Amministrazione.
Dopo una fase di test che ha coinvolto con successo oltre 700 Comuni pilota, il sistema è ora pronto per essere esteso a tutti gli enti. È importante notare che, come previsto dal D.M. 18 ottobre 2022, l’adesione ad ANSC dovrà avvenire entro 18 mesi dalla data di messa a disposizione dei servizi.
Cosa Permette il Nuovo Sistema ANSC?
ANSC trasforma radicalmente il lavoro degli Ufficiali dello Stato civile, consentendo loro di gestire tutte le operazioni tramite una web application dedicata o servizi cooperativi integrati con i gestionali comunali. Le funzionalità principali includono:
- Iscrizioni, trascrizioni e annotazioni degli atti di Stato civile.
- Scambio di comunicazioni tra Ufficiali e verso l’Anagrafe, grazie a servizi integrati.
- Firma elettronica qualificata remota (FEQR) per la sottoscrizione degli atti, garantendo sicurezza e autenticità.
- Chiusura dei registri cartacei, con operatività esclusiva in ambiente digitale, rendendo il processo più snello e meno soggetto a errori.
In caso di malfunzionamenti o problemi tecnici, è comunque previsto l’utilizzo di un Registro di emergenza analogico, con la successiva trascrizione degli atti su ANSC una volta ripristinata la funzionalità del sistema.
Come Aderire ad ANSC: Un Processo Guidato
Per aderire al nuovo sistema, i Comuni devono seguire una procedura chiara e guidata tramite la web app di ANSC:
- Censimento e registrazione degli Ufficiali attraverso il Sistema ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente).
- Proposta di adesione, indicando la data prevista per il passaggio al nuovo sistema.
- Adesione effettiva, che prevede la chiusura dei registri cartacei il giorno precedente all’inizio dell’operatività digitale.
Il Ministero dell’Interno non lascia soli i Comuni in questo processo. È previsto un ampio supporto tecnico e formativo, che include:
- Webinar e incontri tecnici a cura di Sogei.
- Un Forum dedicato su GitHub per scambiare esperienze e risolvere dubbi.
- Manuali operativi e una Guida alla migrazione per facilitare il passaggio.
- Assistenza via email e un call center dedicato (800 863 116) per ogni necessità.
Il Ministero ha anche richiamato l’attenzione delle Prefetture sull’importanza di coinvolgere attivamente i Comuni, sollecitandoli a rispettare le scadenze previste e a sfruttare i contributi digitali già richiesti nell’ambito dell’Avviso pubblico 2024 del Dipartimento per la Trasformazione Digitale.
L’adozione di ANSC non solo rafforza l’efficienza amministrativa, semplificando le procedure interne, ma rappresenta anche una concreta opportunità per migliorare significativamente la qualità dei servizi offerti ai cittadini, rendendo più rapido e accessibile l’ottenimento di documenti e certificati dello Stato civile. Un passo cruciale verso una Pubblica Amministrazione sempre più moderna e al servizio delle persone.