Prosegue la discesa delle controversie pendenti che, alla data del 31 marzo 2022, si attestano a 261.704 fascicoli, con una diminuzione tendenziale di circa il 17 % su base annua. Le nuove controversie instaurate in entrambi i gradi di giudizio nel primo trimestre 2022, pari a 38.894, risultano in aumento del 55,3% rispetto all’analogo periodo del 2021; tale incremento è correlato alla ripresa delle attività di accertamento e riscossione dei tributi da parte degli enti della fiscalità. Le controversie definite, pari a 50.171, registrano una diminuzione tendenziale dell’11,2%.
In dettaglio, i ricorsi presentati presso le Commissioni tributarie provinciali (CTP) sono stati pari a 27.506, in aumento dell’88,1%; le definizioni, pari a 34.689, hanno registrato una diminuzione dell’11,4%. Nelle Commissioni tributarie regionali (CTR), gli appelli pervenuti nel medesimo periodo, pari a 11.388, sono risultati in aumento del 9,3%; le definizioni, pari a 15.482 provvedimenti, sono diminuite del 10,7%.
In dettaglio, i ricorsi presentati presso le Commissioni tributarie provinciali (CTP) sono stati pari a 27.506, in aumento dell’88,1%; le definizioni, pari a 34.689, hanno registrato una diminuzione dell’11,4%. Nelle Commissioni tributarie regionali (CTR), gli appelli pervenuti nel medesimo periodo, pari a 11.388, sono risultati in aumento del 9,3%; le definizioni, pari a 15.482 provvedimenti, sono diminuite del 10,7%.