Il secondo trimestre del 2023 registra, rispetto allo stesso periodo del 2022, una diminuzione del 3,4% dei nuovi ricorsi; nel secondo grado, il raffronto rileva una diminuzione del 6% degli appelli depositati.
Il dato tendenziale relativo al secondo trimestre riferito alle definizioni evidenzia un aumento del 18,5% nel primo grado e una diminuzione dell’11,3% nel secondo grado.
Complessivamente, le controversie pendenti registrano un incremento del 2,8% rispetto al 30 giugno dell’anno precedente; a trainare il segno positivo è l’aumento della pendenza del primo grado di giudizio (+ 12,9%) a fronte della diminuzione rilevata in secondo grado (-10,2%).
Si consolida l’utilizzo delle funzionalità per la redazione digitale delle sentenze, che si attesta all’89,7% dei provvedimenti depositati, con un tempo medio per il deposito pari a 48,6 giorni.