PUBBLICO IMPIEGO PRIVATIZZATO

PUBBLICO IMPIEGO, LE REGOLE PER LE MANSIONI SUPERIORI

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 2478/2021, si è espressa in merito alle regole per l’attribuzione delle mansioni superiori nel pubblico impiego.

Per la Corte, il diritto al compenso per lo svolgimento di fatto di mansioni superiori, da riconoscere nella misura indicata nell’articolo 52, comma 5, del Dlgs 165/2001, non è condizionato alla sussistenza dei presupposti di legittimità di assegnazione delle mansioni. Una diversa interpretazione del legislatore sarebbe contraria all’intento di assicurare comunque al lavoratore una retribuzione proporzionata alla qualità del lavoro prestato, in ossequio al principio previsto dall’articolo 36 della Costituzione (Cassazione n. 19812/2016 e n. 18808/2013).

Tale diritto è da escludere in caso in cui l’espletamento sia avvenuto all’insaputa o contro la volontà dell’ente, oppure quando sia il frutto di una fraudolenta collusione tra dipendente e dirigente, o in ogni ipotesi in cui si riscontri una situazione di illiceità per contrasto con norme fondamentali o generali o con principi basilari pubblicistici dell’ordinamento.

Corte di Cassazione, ordinanza n. 2478/2021

Febbraio 2023

lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabatodomenica
30 Gennaio 2023
31 Gennaio 2023
1 Febbraio 2023
2 Febbraio 2023
3 Febbraio 2023
4 Febbraio 2023
5 Febbraio 2023
6 Febbraio 2023
7 Febbraio 2023
8 Febbraio 2023
9 Febbraio 2023
10 Febbraio 2023
11 Febbraio 2023
12 Febbraio 2023
13 Febbraio 2023
14 Febbraio 2023
15 Febbraio 2023
16 Febbraio 2023
17 Febbraio 2023
18 Febbraio 2023
19 Febbraio 2023
20 Febbraio 2023
21 Febbraio 2023
22 Febbraio 2023
23 Febbraio 2023
24 Febbraio 2023
25 Febbraio 2023
26 Febbraio 2023
27 Febbraio 2023
28 Febbraio 2023
1 Marzo 2023
2 Marzo 2023
3 Marzo 2023
4 Marzo 2023
5 Marzo 2023