Entra in vigore la Legge n. 79/2025, che converte il D.L. 48/2025, per accelerare l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nel settore dell’istruzione e della ricerca, con un focus su modernizzazione, personale e nuove opportunità.
È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 129 del 6 giugno 2025 la Legge 5 giugno 2025, n. 79, che converte con modificazioni il Decreto-legge 7 aprile 2025, n. 48.
Questo provvedimento, denominato “Ulteriori disposizioni urgenti di attuazione delle Misure del ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’ e per l’avvio dell’Anno scolastico 2025/2026”, si pone l’obiettivo strategico di accelerare l’attuazione del PNRR, concentrandosi su pilastri fondamentali del sistema educativo e della ricerca.
Il “Pacchetto” di misure introdotte mira a promuovere un’offerta educativa più flessibile, professionalizzante e inclusiva, rafforzando cultura, competenze, innovazione e coesione sociale. Vediamo nel dettaglio le principali novità.
Potenziamento degli Istituti Tecnici: Un Nuovo Profilo per il Futuro
A partire dall’Anno scolastico 2026/27, gli Istituti Tecnici saranno oggetto di una profonda riorganizzazione. Verranno infatti ridefiniti indirizzi, articolazioni, quadri orari e risultati di apprendimento, basandosi su un nuovo “Profilo dello studente” e un curriculum tecnico aggiornato. L’attuazione sarà graduale, partendo dalle prime classi nel 2026/27 e progredendo fino alle quinte entro il 2030/31.
Saranno introdotte certificazioni intermedie in linea con il nuovo modello, disciplinate da un Decreto ministeriale. La riforma sarà attuata senza costi aggiuntivi né incremento dell’organico, attraverso un nuovo Regolamento che abrogherà il precedente. Si specifica inoltre che il numero di classi non dovrà superare quello dell’A.S. 2023/24.
Reclutamento del Personale Docente: Maggiore Flessibilità e Tempi Certi
Per il reclutamento dei docenti, la nuova Legge introduce importanti modifiche:
- Graduatorie concorsuali: Si amplia la possibilità di inserimento nelle graduatorie per i candidati idonei non vincitori, fino al 30% dei posti, con validità per tre anni.
- Elenco regionale abilitati: Dal 2026/27 sarà istituito un Elenco per i candidati con punteggio minimo, da cui attingere in caso di esaurimento delle graduatorie concorsuali. Questo elenco sarà definito da un Decreto ministeriale entro il 31 dicembre di ogni anno.
- Accettazione sede: I docenti neoassunti dovranno accettare o rinunciare all’incarico entro 5 giorni dalla nomina o, se dopo il 28 agosto, entro il 1° settembre, pena la decadenza.
- Tempi: Le procedure di reclutamento per l’Anno Scolastico 2025/26 dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025, consentendo di attingere anche da graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto 2025 (ma comunque entro il 10 dicembre).
Potenziamento della Dirigenza Scolastica e Rimodulazione Risorse PNRR
Il “Fondo per la retribuzione di posizione e risultato dei Dirigenti” vedrà un incremento di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, gestiti tramite una variazione interna del bilancio del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
La Legge prevede inoltre una rimodulazione delle risorse PNRR per l’istruzione:
- Nuovo Bando per Asili Nido e Scuole dell’Infanzia: Verrà pubblicato un nuovo Avviso che utilizzerà risorse PNRR fino a circa 820 milioni di euro, attingendo da investimenti ministeriali su Edilizia e tempo pieno.
- Edilizia scolastica: Il “Fondo Edilizia Miur” sarà integrato con 10 milioni di euro annui per il 2025 e 2026, destinati alla messa in sicurezza urgente degli edifici scolastici.
Ricerca e Università: Nuove Figure e Incentivi per il Talento
Il mondo della ricerca e dell’università vedrà l’introduzione di importanti novità:
- Incarichi Post-doc e di Ricerca: Vengono istituite due posizioni distinte:
- Post-doc: Contratti di 1-3 anni, non compatibili con altri incarichi, riservati a chi è titolare di Dottorato o titolo equivalente.
- Incarichi di Ricerca: Destinati a laureati magistrali (entro sei anni), anch’essi di durata 1-3 anni. Entrambe le figure saranno disciplinate da Regolamento interno, prevedendo requisiti, selezioni e trattamento economico minimo equiparato. È importante sottolineare che tali incarichi non saranno conteggiati per progressioni di ruolo.
- Incentivo alle Imprese: Per la Riforma 3.3, è previsto un credito d’imposta di 10.000 euro per ogni Dottore di Ricerca assunto con contratto a tempo indeterminato tra il 1° luglio 2025 e il 31 dicembre 2026.
- Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN): Viene introdotto un sesto quadrimestre della tornata 2023-25 (4 luglio 2025 – 10 novembre 2025), con conclusione entro il 10 marzo 2026 e commissioni mantenute attive fino al 17 agosto 2026.
Altri Interventi Urgenti e Misure di Sostegno
La Legge include anche altre disposizioni urgenti:
- Professione di guida turistica (Riforma 4.1): Il finanziamento del “Fondo” per la categoria viene incrementato, raggiungendo 1.431.000 euro per il 2025, 862.720 euro per il 2026 e 1.005.000 euro annui dal 2027, compensati con riduzioni di stanziamenti del Ministero del Turismo.
- Parità scolastica: Viene limitata a una sola classe terminale aggiuntiva per indirizzo nelle Scuole private e introdotto l’obbligo del protocollo informatico nelle paritarie.
- Welfare studentesco: Previsto un incremento di 1 milione di euro per il 2025 e 3 milioni annui per il 2026-27 a sostegno degli studenti.
- Carta del docente: Estensione dei rimborsi per editoria audiovisiva, con scadenze più stringenti per la fatturazione.
- Incarichi nelle scuole dell’infanzia paritarie: Prorogati fino all’anno scolastico 2026/27.
- Prevenzione dipendenze: Assegnato 1 milione di euro per programmi nelle scuole secondarie nel 2025.
- Gestione concorsi funzionari MI: Introduzione di concorsi su base territoriale e possibilità di coinvolgere Ripam, con un onere di 1.620.000 euro nel 2025.
Gazzetta Ufficiale n. 129 del 6 giugno 2025 la Legge 5 giugno 2025, n. 79