Aran e Ministero dell’Interno hanno diramato un Comunicato congiunto relativo alle modalità di riscossione dei contributi annui dovuti all’Agenzia dagli Enti Locali non beneficiari di trasferimenti da parte del Viminale all’Agenzia.
Il Comunicato viene diramato congiuntamente dall’Aran e dal Viminale in attuazione di quanto previsto dall’art. 46, comma 8, del Dlgs. n. 165/2001, nonché dal Dm. 27 novembre 2013, pubblicato sulla G.U. n. 19 del 24 gennaio 2014, che definisce le modalità di riscossione del contributo annuale dovuto all’Aran per l’attività di contrattazione ed assistenza dagli Enti Locali.
Al riguardo, il Comunicato fa presente che il contributo annuale per l’anno 2024 dovuto dagli Enti Locali non beneficiari di trasferimenti da parte del Ministero dell’Interno, sarà richiesto direttamente dall’Aran ai singoli Enti con un Avviso di pagamento “PagoPA” spedito dall’indirizzo Pec “serviziopa@pec.infogroup.it” alla Pec istituzionale di ogni singola Amministrazione, come già anticipato nella Nota prot.n. 6745 dell’11 settembre 2024.
Per una fattiva collaborazione istituzionale, viene richiesto di provvedere al pagamento del contributo dovuto all’Aran per l’anno 2024 esclusivamente utilizzando la procedura “PagoPA”.
Viene segnalato inoltre che eventuali chiarimenti in ordine alla quantificazione dell’importo del contributo dovuto – pari al prodotto del contributo annuale per singolo dipendente (Euro 3,10) per il numero complessivo dei dipendente in servizio al 31 dicembre 2022 (dato estratto dall’ultimo Conto annuale pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) – potranno essere richiesti direttamente all’Agenzia all’indirizzo di posta elettronica “riscossionecontributi@aranagenzia.it”.