Si forniscono chiarimenti della Ragioneria generale dello Stato riguardo ai dubbi emersi durante la fase attuativa del decreto 6 dicembre 2024.
I punti chiave del documento sono:
- Aggiornamento dei dati per la richiesta di trasferimento: il soggetto attuatore è obbligato a mantenere aggiornati i dati relativi all’avanzamento finanziario, fisico e procedurale per effettuare una richiesta di trasferimento.
- Conseguenze del mancato aggiornamento dei dati entro 60 giorni: se il soggetto attuatore non aggiorna i dati entro 60 giorni, l’amministrazione titolare può intraprendere diverse iniziative, come sollecitare ulteriormente il soggetto attuatore, sospendere l’erogazione delle risorse per le richieste di trasferimento successive, effettuare controlli e, se appropriato, avviare procedure di recupero.
- Spese relative all’intervento incluse nella richiesta di erogazione: la richiesta di erogazione può includere spese giustificate da documenti non ancora quietanzati o spese legate a stati di avanzamento già verificati positivamente dal Soggetto Attuatore, che il Soggetto Attuatore deve documentare nel sistema di monitoraggio ReGiS.
- Documentazione da conservare per i controlli: i manuali operativi di ciascuna amministrazione titolare della misura specificano la documentazione da conservare. Il soggetto attuatore deve custodire questa documentazione e renderla disponibile in caso di controlli da parte delle amministrazioni titolari della misura e delle autorità nazionali ed europee.
- Rendiconti di progetto presentati prima del Dm 6 dicembre 2024: per le richieste di trasferimento presentate dai soggetti attuatori prima della sua entrata in vigore, le amministrazioni centrali titolari di misura procederanno ai trasferimenti secondo le procedure del decreto, ricordando nell’avviso di erogazione l’obbligo del beneficiario di completare eventuali dati di monitoraggio mancanti entro i sessanta giorni successivi all’erogazione.
In sintesi, il documento fornisce chiarimenti importanti per i soggetti attuatori che devono richiedere il trasferimento di risorse, in particolare per quanto riguarda l’aggiornamento dei dati, le spese incluse nella richiesta, la documentazione da conservare e i rendiconti di progetto presentati prima del Dm 6 dicembre 2024.