Manfredi: “Illogico e Inaccettabile” Mantenere il Limite Solo per i Primi Cittadini
L’ANCI torna con forza sul dibattito relativo all’abolizione del limite ai due mandati consecutivi per gli amministratori locali. A fronte delle recenti discussioni sulla possibile rimozione del vincolo per i Presidenti di Regione, il Presidente ANCI e Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha chiesto un confronto immediato e costruttivo con Governo e Parlamento.
La posizione dell’ANCI è chiara e storica: estendere l’abolizione del limite anche ai Sindaci dei Comuni con più di 15.000 abitanti.
“Nessun Motivo Logico per la Disparità”
Manfredi ha espresso la sua ferma convinzione, dichiarando: “Non esiste motivo logico, giuridico, istituzionale e politico alcuno per cui l’eventuale rimozione del vincolo per i Governatori regionali non debba essere estesa anche ai Sindaci. Diversamente, si creerebbe una grave disparità fra ruoli rappresentativi di pari dignità all’interno delle Istituzioni repubblicane”. Questa affermazione sottolinea la percezione di un’ingiustizia nel trattare in modo diverso figure che, seppur su scale diverse, ricoprono ruoli di rappresentanza democratica di pari dignità.
Equità e Riconoscimento delle Responsabilità
La richiesta dell’ANCI non è nuova, ma ribadita con forza e supportata da atti ufficiali dell’Associazione. Manfredi ha evidenziato come la proposta si basi su criteri di equità, proporzionalità e maturità democratica. Mantenere il vincolo solo per i Sindaci sarebbe, a suo dire, “illogico e inaccettabile”, soprattutto considerando le crescenti responsabilità degli Enti Locali.
Questi ultimi, infatti, sono in prima linea nella gestione di risorse cruciali come quelle del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e nell’attuazione delle politiche di prossimità, che impattano direttamente sulla vita dei cittadini.
Manfredi ha concluso auspicando che si apra presto un confronto istituzionale sul tema, “nella massima trasparenza e coerenza”, per garantire pari opportunità e riconoscimento a tutti i rappresentanti eletti negli Enti Locali.