Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è in costruzione, secondo le disposizioni del Decreto Semplificazioni, un osservatorio per le smart road «e per i veicoli e mezzi innovativi di trasporto su strada a guida connessa e automatica».
La missione dell’Osservatorio è quella di promuovere il «processo di digitalizzazione delle infrastrutture viarie e della sperimentazione su strada di veicoli a guida autonoma, di esprimere pareri in merito alle richieste di autorizzazione per la sperimentazione di veicoli a guida autonoma, di verificare l’avanzamento del processo di trasformazione digitale verso le Smart Road, e di effettuare studi e formulare proposte per l’aggiornamento della disciplina tecnica in materia di veicoli a guida autonoma».
A definire nel dettaglio composizione e funzionamento dell’osservatorio sarà un apposito decreto del ministero delle Infrastrutture, di concerto con l’Interno e l’Innovazione tecnologica. Un altro decreto dovrà altresì stabilire e aggiornare le «modalità attuative» e «gli strumenti operativi per la trasformazione digitale della rete stradale nazionale» fissando «i requisiti funzionali minimi a cui devono attenersi gli operatori di settore e i concessionari di reti stradali e autostradali».