I contenuti dell’offerta di un appalto non possono essere modificati in un secondo tempo.
Lo ribadisce l’Anac nel parere n. 183 del 3 maggio 2023 approvato in seguito alla richiesta dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese – Unione Montana sull’affidamento del servizio di reclutamento di personale per i servizi sociali del comune di Meldola con un importo a base di gara di poco più di un milione di euro.
All’Autorità è stato chiesto di esprimere un parere sulla possibilità di accettare i giustificativi presentati dall’aggiudicatario Synergie Italia Agenzia per il lavoro spa in sede di verifica della congruità dell’offerta, dai quali si desume come l’operatore economico abbia utilizzato un modello di calcolo del ribasso offerto non conforme a quanto stabilito dalla documentazione di gara, e, in caso positivo, circa la possibilità di ricalcolare il ribasso offerto e il punteggio da attribuire all’offerta economica applicando il metodo di calcolo corretto indicato nella legge di gara.