Con il nuovo saldo Imu del 16 dicembre, molti proprietari si troveranno a pagare con nuove rendite catastali. Si tratta di tutti quei proprietari che hanno aggiornato e aumentato le rendite dopo aver sfruttato il Superbonus.
Negli ultimi anni non è stato particolarmente evidente l’effetto Superbonus. Infatti, la rendita media è aumentata di pochissimo. Solo lo 0,8 per cento in più tra il 2019 e il 2023. Nonostante questo, se si considera il totale delle unità abitative, si rilevano parecchi casi di incremento dell’imposta dovuta sulle seconde case.
Tra il 2019 e il 2023 si sono aggiunte in catasto all’incirca 415mila unità abitative. Nello stesso periodo sono state costruite 224mila nuove abitazioni, a cui si aggiungono 17.500 alloggi realizzati con ampliamenti volumetrici di fabbricati esistenti.
Questo significa che ci sono 170mila unità abitative di nuova iscrizione che non sono nuove costruzioni: si tratta prevalentemente di ex case fantasma, alloggi realizzati frazionando immobili più grandi e abitazioni realizzate in seguito a cambi d’uso.