Viene proposto un sistema di indicatori di rischio basati sui dati pubblici dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, volti a identificare potenziali comportamenti corruttivi negli appalti pubblici.
Le ingenti risorse destinate agli appalti rendono tale settore particolarmente vulnerabile alla corruzione, che a sua volta in Italia è contraddistinta da uno stretto legame con la criminalità organizzata. Gli indicatori analitici proposti misurano il rischio di corruzione focalizzandosi su alcuni aspetti specifici di ciascuna gara di appalto. Aggregando gli indicatori è possibile calcolare una misura di rischio a livello di aggiudicazione, di stazione appaltante e impresa aggiudicatrice.
Gli indicatori sono sottoposti a un esercizio di validazione, utilizzando dati riservati della UIF. Le potenziali applicazioni operative di questi indicatori includono il monitoraggio delle gare di appalto, delle autorità appaltanti e delle imprese appaltatrici, nonché l’ausilio alle attività di antiriciclaggio.